Benvenuti a Latina
Cultura, storia, natura, mare, laghi e collina.
Seconda città del Lazio, capoluogo dell’omonima provincia. Fondata nel 1932, rappresenta una delle più giovani città italiane.
Latina
È un comune italiano di 118.946 abitanti capoluogo dell’omonima provincia nel Lazio. Fondata nel 1932, rappresenta una delle più giovani città italiane. Fu inizialmente battezzata con il nome di LITTORIA, assumendo la denominazione attuale soltanto dopo la fine della dittatura fascista.
Latina sorge nel cuore dell’Agro Pontino, in un territorio in larga parte pianeggiante. Il centro della città si trova a pochi chilometri (circa 3/4 km.) dal Mar Tirreno percorrendo via del Lido sino a Latina-Lido, la zona mare della città, con il suo lungomare e le spiagge di Capoportiere, Foce Verde e Rio Martino, raggiungibili anche tramite una moderna pista ciclabile, e a circa 15/20 km. dai rilievi montuosi dei Monti Lepini.
Il suo territorio comunale, fra i più vasti del Lazio, comprende anche numerosi “borghi di fondazione”, centri agricoli creati durante la bonifica delle paludi, che anticamente lo ricoprivano (Borgo Isonzo; Borgo San Michele; Borgo Faiti; Borgo Grappa; Borgo Carso; Borgo Podgora; Borgo Bainsizza; Borgo Santa Maria; Borgo Le Ferriere; Borgo Piave; Borgo Montello).
Una parte del suo territorio fa parte delle aree tutelate del Parco Nazionale del Circeo, dove si trova anche il lago di Fogliano, di cui costituisce l’estremo lembo settentrionale.
Parco Nazionale del Circeo
Latina è uno dei 4 comuni della Provincia di Latina che ricade nel territorio del Parco
Cosa vedere
Tra monumenti di architettura fascista e mare, Latina è senza dubbio una città dai mille paesaggi dove non solo scoprire una parte della nostra storia relativamente recente ma soprattutto godersi la natura tra passeggiate, sport e divertimento.
CENTRO STORICO
È la maggiore delle città di fondazione dell’epoca fascista e conserva un centro storico unico nel nostro Paese.
LAGO DI FOGLIANO
È il più grande dei quattro laghi costieri e il più vicino al capoluogo, si sviluppa per 5 km separato dalla duna litoranea.
LIDO
Ha soli 3 Km. dalla città, con il suo lungomare e le spiagge di Capoportiere, Foce Verde e Rio Martino
MUSEI
Inaugurato alla fine del 2005, il Museo Cambellotti ha sede nell’ex Opera Nazionale Balilla di Piazza San Marco.
Latina già Littoria
La Prima della bonifica dell’Agro Pontino, il suo territorio era occupato da vaste e malsane paludi, luogo di riproduzione della famigerata zanzara anofele che diffondeva la malaria nei pochi abitanti. Le prime popolazione che passarono il territorio di Latina furono i Volsci che vi fondarono la città di Satricum ai confini con l’attuale comune di Nettuno.
In seguito i Romani costruirono la Via Appia, su cui sorse il centro di Forum Appii. Successivamente con le invasioni barbariche e gli attacchi dei Saraceni, le opere di bonifica create dai Romani furono distrutte, e la palude tornò ad invadere anche quei territori che si era riusciti a strappare all’acqua. Nei secoli successivi, da parte dei diversi Papi si segnaleranno tentativi di bonifica, quasi tutti destinati al fallimento. In questi anni, Latina è un immenso latifondo della famiglia Caetani e tale resterà fino agli anni trenta.
Negli iniziali progetti di bonifica, il fascismo aveva previsto per l’Agro Pontino uno sviluppo esclusivamente rurale, senza la nascita di nuovi centri urbani di notevoli dimensioni. Presto però ci si rese conto che i preesistenti comuni di Cisterna e Terracina erano insufficienti a coprire le esigenze dei pionieri. Il progetto di un nuovo centro amministrativo puntò quindi sulla località del Cancello del Quadrato dove sorgevano già piccoli insediamenti. La prima pietra della nuova città, il cui progetto era curato secondo i canoni dell’architettura razionalista da Oriolo Frezzotti, venne posta il 30 giugno 1932, nel totale silenzio dei giornali italiani come aveva disposto lo stesso Mussolini, fortemente contrario al progetto.
La stampa estera, al contrario, esaltò la costruzione di Littoria dedicando ad essa ampi articoli. Il Duce cambiò idea e il 18 dicembre dello stesso anno, partecipò alla solenne cerimonia d’inaugurazione. La nascita della nuova città fece il giro del mondo.
Il comune di Littoria fu popolato con l’immigrazione massiccia di coloni soprattutto veneti, friulani ed emiliani, ai quali furono consegnati i poderi edificati dall’Opera Nazionale Combattenti similmente a quanto operato nei limitrofi comuni della pianura.
Come arrivare
LATINA si trova in una posizione ottimale facilmente raggiungibile a circa:
73 Km da Roma,
195 Km da Napoli
58 Km da Frosinone
07 Km dalla SS 148 (Pontina)
IN AUTO:
Da Roma siamo raggiungibili prendendo il G.R.A. e imboccando la S.S. 148 Pontina (uscita n.26) direzione Latina. Proseguire in direzione Napoli e seguire indicazioni per Latina Centro.
Da Napoli siamo raggiungibili percorrendo l’Autostrada A1 direzione Milano uscita Frosinone, proseguire in direzione Latina sulla S.S. Monti Lepini e seguire le indicazioni per Latina Centro.
IN TRENO
Da Roma e Napoli fermano Regionali e Intersiti. Consultate gli orari www.ferroviedellostato.it